martedì 9 aprile 2013

® ZeroZeroZero di Roberto Saviano: recensione ed opinioni

Scrivere di cocaina è come farne uso. Vuoi sempre più notizie, più informazioni, e quelle che trovi sono succulente, non ne puoi più fare a meno. Sei addicted. Anche quando sono riconducibili a uno schema generale che hai già capito, queste storie affascinano per i loro particolari. E ti si ficcano in testa, finché un’altra – incredibile, ma vera – prende il posto della precedente. Davanti vedi l’asticella dell’assuefazione che non fa che abbassarsi e preghi di non andare mai in crisi di astinenza. Per questo continuo a raccoglierne fino alla nausea, più di quanto sarebbe necessario, senza riuscire a fermarmi. Sono botte di adrenalina che mi sparo direttamente in vena. Fiammate che divampano accecanti. Assordanti pugni nello stomaco.


Ma perché questo rumore lo sento solo io? Più scendo nei gironi imbiancati dalla coca, e più mi accorgo che la gente non sa. C’è un fiume che scorre sotto le grandi città, un fiume che nasce in Sudamerica, passa dall’Africa e si dirama ovunque. Uomini e donne passeggiano per via del Corso e per i boulevard parigini, si ritrovano a Times Square e camminano a testa bassa lungo i viali londinesi. Non sentono niente? Come fanno a sopportare tutto questo rumore? R.S.


Il libro è stato scritto da Roberto Saviano ed è edito da Bao Publishing edizioni

Lo scrittore: Roberto Saviano

Roberto Saviano è nato a Napoli il 22 settembre 1979 ed è un giornalista, scrittore e saggista italiano.

Nei suoi scritti, articoli e nel suo libro più famoso, Gomorra, romanzo d'esordio, usa la letteratura e il reportage per raccontare la realtà economica, di territorio e d'impresa della camorra e della criminalità organizzata in genere.

Dalle prime minacce di morte del 2006 da parte dei cartelli camorristici, denunciati nel suo "expose" e nella piazza di Casal di Principe durante una manifestazione per la legalità, Roberto Saviano è sottoposto a un serrato protocollo di protezione. Dal 13 ottobre 2006 vive sotto scorta.




Numerose le sue collaborazioni con importanti testate giornalistiche italiane ed internazionali. Attualmente in Italia collabora con L'espresso e La Repubblica, negli Stati Uniti con il Washington Post, il New York Times e il Time, in Spagna con El Pais, in Germania con Die Zeit e Der Spiegel, in Svezia con Expressen e Gran Bretagna con il Times.
Per le sue posizioni coraggiose non sono mancati gli appelli a non lasciarlo solo da parte di importanti scrittori e personaggi culturali del calibro di Umberto Eco.

venerdì 18 gennaio 2013

® Un polpo alla gola di Zerocalcare: recensione ed opinioni

Dopo lo straordinario successo de La profezia dell’armadillo, Zerocalcare torna con un romanzo grafico lungo e tutto nuovo. Tre capitoli.

Tre stagioni della vita del giovane Calcare; le amicizie, le rivalità, i piccoli misteri dell’impresa che è crescere, raccontati nell’impareggiabile stile di Zerocalcare, in un crescendo sincopato di risate e singhiozzi. Un romanzo grafico scanzonato, ma profondo, ironico e amaro come solo la vita guardata da vicino sa essere.


Il libro è stato scritto da Zerocalcare ed è edito da Bao Publishing edizioni

Lo scrittore: Zerocalcare

Zerocalcare, pseudonimo di Michele Rech (Arezzo, 12 dicembre 1983), è un fumettista italiano.

Il fumettista 29enne si è fatto conoscere sul web grazie alle sue tavole umoristiche e, dopo il volume "La profezia dell'armadillo", ha pubblicato "Un polpo alla gola", che è in breve diventato un fenomeno editoriale.

Nell'ottobre 2011 pubblica il suo primo albo a fumetti, dal titolo La profezia dell'Armadillo, prodotto dal disegnatore Makkox, che in breve tempo riscuote grande successo e viene ristampato per cinque volte. Successivamente ne viene realizzata una edizione a colori dalla Bao Publishing. Il titolo dell'albo è dovuto al personaggio dell'armadillo, quasi sempre presente nelle storie di Zerocalcare, che rappresenta una proiezione della personalità dello stesso autore.


A partire dal novembre 2011, avvia un blog a fumetti, in cui pubblica settimanalmente brevi racconti a sfondo autobiografico. Il blog è visitato settimanalmente da migliaia di lettori. Il suo blog rappresenta uno dei pochi esempi in italia di "blog dei fumetti", genere fiorente in Francia, ma quasi sconosciuto in Italia. Nel marzo 2012, il blog di Zerocalcare ottiene una nomination per la categoria Miglior Webcomic nel Premio Attilio Micheluzzi-Comicon 2012. A settembre 2012 il blog vince il premio Macchianera Award 2012 come "Miglior disegnatore - Vignettista"

Nell'ottobre 2012 pubblica il suo secondo albo a fumetti, dal titolo "Un polpo alla gola". Le prime due tirature – dodicimila copie – sono andate esaurite in prevendita e la Bao Publishing sta stampando la terza: attualmente ha superato le 40'000 copie vendute. Nello stesso mese vince a Lucca il Gran Guinigi per la migliore storia breve.

® Lo Hobbit di John R.R. Tolkien: recensione ed opinioni

Pubblicato per la prima volta nel 1937, Lo Hobbit è per i lettori di tutto il mondo il primo capitolo del Signore degli Anelli, uno dei massimi cicli narrativi del XX secolo. Protagonisti della vicenda sono, per l'appunto, gli hobbit, piccoli esseri "dolci come il miele e resistenti come le radici di alberi secolari", che vivono con semplicità e saggezza in un idillico scenario di campagna: la Contea.

La placida esistenza degli hobbit viene turbata quando il mago Gandalf e tredici nani si presentano alla porta dell'ignaro Bilbo Baggins e lo trascinano in una pericolosa avventura. Lo scopo è la riconquista di un leggendario tesoro, custodito da Smaug, un grande e temibile drago.
Bilbo, riluttante, si imbarca nell'impresa, inconsapevole che lungo il cammino s'imbatterà in una strana creatura di nome Gollum. Questa edizione vede la nuova traduzione della Società Tolkieniana Italiana, e le splendide illustrazioni di Alan Lee.

Il libro è stato scritto da John R. R. Tolkien ed è edito da Bompiani.


Lo scrittore: John R. R. Tolkien

John Ronald Reuel Tolkien (Bloemfontein, 3 gennaio 1892 – Bournemouth, 2 settembre 1973) è stato uno scrittore, filologo, glottoteta e linguista britannico, spesso abbreviato in J.R.R. Tolkien.

Importante studioso della lingua anglosassone, è l'autore del Signore degli Anelli e di altre celebri opere riconosciute come pietre miliari del genere fantasy, quali Lo Hobbit e Il Silmarillion.

Sebbene molti altri autori avessero pubblicato opere di narrativa fantasy prima degli scritti tolkieniani, il grande successo dello Hobbit e del Signore degli Anelli, nella loro edizione in brossura negli Stati Uniti, condusse a una riscoperta del genere.

Questo fatto portò Tolkien ad essere popolarmente conosciuto come il "padre" della narrativa fantasy moderna, o più precisamente high fantasy. Gli scritti di Tolkien hanno ispirato molte altre opere fantasy e hanno avuto un effetto duraturo su tutto il genere. Nel 2008, The Times ha posizionato Tolkien al sesto posto in una classifica de "I 50 più grandi scrittori inglesi dal 1945". (fonte: wikipedia)

® Limonov di Emmanuel Carrère: recensione ed opinioni

Limonov non è un personaggio inventato. Esiste davvero: "è stato teppista in Ucraina, idolo dell'underground sovietico, barbone e poi domestico di un miliardario a Manhattan, scrittore alla moda a Parigi, soldato sperduto nei Balcani; e adesso, nell'immenso bordello del dopo comunismo, vecchio capo carismatico di un partito di giovani desperados. Lui si vede come un eroe, ma lo si può considerare anche una carogna: io sospendo il giudizio" si legge nelle prime pagine di questo libro.


E se Carrère ha deciso di scriverlo è perché ha pensato "che la sua vita romanzesca e spericolata raccontasse qualcosa, non solamente di lui, Limonov, non solamente della Russia, ma della storia di noi tutti dopo la fine della seconda guerra mondiale". La vita di Eduard Limonov, però, è innanzitutto un romanzo di avventure: al tempo stesso avvincente, nero, scandaloso, scapigliato, amaro, sorprendente, e irresistibile.
Perché Carrère riesce a fare di lui un personaggio a volte commovente, a volte ripugnante - a volte perfino accattivante. Ma mai, assolutamente mai, mediocre. Che si trascini gonfio di alcol sui marciapiedi di New York dopo essere stato piantato dall'amatissima moglie o si lasci invischiare nei più grotteschi salotti parigini, che vada ad arruolarsi nelle milizie filoserbe o approfitti della reclusione in un campo di lavoro per temprare il "duro metallo di cui è fatta la sua anima", Limonov vive ciascuna di queste esperienze fino in fondo...
Il libro è stato scritto da Emmanuel Carrère ed è edito da Adelphi


Lo scrittore: Emmanuel Carrère

Emmanuel Carrère è nato a Parigi nel 1957. Sono usciti presso Einaudi: La settimana bianca (1996 e 2004), L'avversario (2000), Facciamo un gioco (2004), La vita come un romanzo russo. Nel 2011 ha pubblicato D'autres vies que la mienne, che in Francia ha conquistato classifiche e premi. Carrère è anche sceneggiatore, e dalle vicende di questo libro ha realizzato un film, Ritorno a Kotel¿ni
La maggior parte delle sue opere sono incentrate sulla riflessione su se stesso e sul nesso fra illusioni e realtà. Molti suoi libri sono poi stati trasposti in sceneggiature cinematografiche. È autore anche di numerose sceneggiature per telefilm, basate su testi di Georges Simenon e altri. 



Nel 2011 la sua opera biografica Limonov ha ottenuto il Prix Renaudot. Il libro descrive la vita controcorrente del poeta ed attivista politico ucraino Eduard Limonov. Nel 2006 vince l'EFEBO D'ORO - Premio Internazionale Cinema Narrativa - , per il film "L'amore sospetto", tratto dal suo stesso romanzo.

venerdì 11 gennaio 2013

® Cloud Atlas-L'atlante delle nuvole di David Mitchell: recensione ed opinioni

I sei protagonisti di "Cloud Atlas - L'atlante delle nuvole" vivono in punti e momenti diversi del mondo e del tempo, eppure fanno parte tutti di un unico schema, una specie di matrioska composta da sei personaggi uniti l'uno all'altro dal filo sottile e inestricabile del caso. Le loro anime si spostano come nuvole, passando dal corpo di un notaio americano di metà Ottocento, giunto su un'isola del Pacifico per assistere ai devastanti effetti del colonialismo, al giovane musicista che s'intrufola nell'esistenza di un celebre compositore belga tra le due guerre mondiali.


Da un'intrepida giornalista che indaga sull'omicidio di uno scienziato antinucleare in piena guerra fredda, a un editore inglese in fuga dai creditori nella Londra anni Ottanta, sino a un clone schiavizzato nella Corea del prossimo futuro. Per arrivare infine all'alba del nuovo mondo - all'indomani dell'Apocalisse - e al suo primitivo, stupefatto abitante. I sei personaggi si trasformano vivendo avventure incredibili in un affascinante, inventivo viaggio nella Storia dalle grandi esplorazioni fino ai confini del mondo che verrà - e nell'anima stessa dell'uomo.


Un romanzo generoso, un'apoteosi di sapori, colori e atmosfere che emoziona, stordisce e finisce dove tutto era iniziato. Un'epica storia del genere umano nella quale le azioni e le conseguenze delle nostre vite si intrecciano attraverso il passato, il presente e il futuro, mentre le nostre anime mutano cambiando per sempre il nostro destino

Il libro è stato scritto da David Mitchell ed è edito da Sellerio


Lo scrittore: David Mitchell

David Mitchell è nato nel 1969 a Southporth, nel Lancashire, è laureato in Letteratura inglese e americana e ha conseguito un ulteriore diploma in Letteratura comparata mentre lavorava in una libreria di Canterbury.

Ha vissuto in Giappone, insegnando inglese, dal 1994 al 2003, quando si è trasferito in Irlanda con la moglie e la figlia, e ora si dedica a tempo pieno alla scrittura.

Da Cloud Atlas - L'atlante delle nuvole, per la seconda volta finalista del Booker Prize, è tratto il kolossal dei fratelli Wachowski, Cloud Atlas, con un cast stellare: Tom Hanks, Halle Berry, Hugh Grant, Susan Sarandon.

® Il seggio vacante di J. K. Rowling: recensione ed opinioni

A chi la visitasse per la prima volta, Pagford apparirebbe come un’idilliaca cittadina inglese. Un gioiello incastonato tra verdi colline, con un’antica abbazia, una piazza lastricata di ciottoli, case eleganti e prati ordinatamente falciati. Ma sotto lo smalto perfetto di questo villaggio di provincia si nascondono ipocrisia, rancori e tradimenti.


Tutti a Pagford, dietro le tende ben tirate delle loro case, sembrano aver intrapreso una guerra personale e universale: figli contro genitori, mogli contro mariti, benestanti contro emarginati. La morte di Barry Fairbrother, il consigliere più amato e odiato della città, porta alla luce il vero cuore di Pagford e dei suoi abitanti e la lotta per il suo posto all’interno dell’amministrazione locale è un terremoto che sbriciola le fondamenta, che rimescola divisioni e alleanze.


Eppure, dalla crisi totale, dalla distruzione di certezze e valori, ecco emergere una verità spiazzante, ironica, purificatrice: che la vita è imprevedibile e spietata, e affrontarla con coraggio è l’unico modo per non farsi travolgere, oltre che dalle sue tragedie, anche dal ridicolo.

Il libro è stato scritto da J. K. Rowling ed è edito da Salani.

La scrittrice: J. K. Rowling

Joanne Rowling è nata a lugliodel 1965 allo Yate General Hospital in Inghilterra ed è cresciuta a Chepstow, Gwent, dove ha frequentato il liceo Wyedean Comprehensive.
Jo lasciò Chepstow per frequentare l'Università di Exeter, dove conseguì una laurea in francese e studi classici, trascorrendo anche un anno a Parigi come parte dei suoi studi. Dopo la laurea traslocò a Londra per lavorare come ricercatrice ad Amnesty International, tra le altre mansioni. Iniziò a scrivere la serie di racconti di Harry Potter nell'attesa di un treno in ritardo durante il tragitto da Manchester a London King’s Cross e, nei cinque anni successivi, tracciò le trame di ciascun libro e iniziò la stesura del primo racconto.
Successivamente, Jo si trasferì in Portogallo per insegnare la lingua inglese. Si sposò a ottobre del 1992 ed ebbe una figlia nel 1993. Quando il suo matrimonio finì, fece ritorno nel Regno Unito con sua figlia Jessica per andare a vivere a Edimburgo, dove Harry Potter e la Pietra Filosofale fu ultimato. Il libro fu inizialmente pubblicato dalla casa editrice per narrativa infantile Bloomsbury a giugno del 1997, sotto lo pseudonimo J K Rowling. La lettera “K”, che sta per Kathleen, il nome della sua nonna paterna, fu aggiunta dietro richiesta dell'editore, per timore che il pubblico target del libro (gli adolescenti) accettasse con difficoltà una scrittrice donna.

Il secondo volume della serie, Harry Potter e la Camera dei Segreti, fu pubblicato a luglio del 1998 e rimase al numero uno delle classifiche dei libri best seller in edizione rilegata per adulti per un mese dopo la sua pubblicazione. Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban fu pubblicato l'8 luglio del 1999 e riscosse un successo planetario, con una permanenza di quattro settimane nelle classifiche dei libri best seller in edizione rilegata per adulti del Regno Unito.
Il quarto volume della serie, Harry Potter e il Calice di Fuoco fu pubblicato l'8 luglio del 2000 con una prima tiratura record di 1 milione di copie per il Regno Unito. Superò rapidamente tutti i record di vendita come libro più venduto nel primo giorno di pubblicazione del Regno Unito.
Harry Potter e l'Ordine della Fenice fu pubblicato in Gran Bretagna, Stati Uniti, Canada e Australia il 21 giugno del 2003 e superò i record segnati da Harry Potter e il Calice di Fuoco come libro più rapidamente venduto della storia. Harry Potter e il Principe Mezzosangue fu pubblicato nel Regno Unito, negli Stati Uniti e in altri paesi anglofoni il 16 luglio 2005 e ottenne gli stessi record di vendita.
Il settimo e ultimo libro della serie, Harry Potter e i Doni della Morte, fu pubblicato nel Regno Unito, negli Stati Uniti e in altri paesi anglofoni nel 2007.
J K Rowling ha anche scritto due piccoli volumi, che compaiono come titoli dei libri di scuola di Harry all'interno dei romanzi. Gli animali fantastici: dove trovarli e Il Quidditch attraverso i secoli furono pubblicati a marzo del 2001 a favore dell'associazione di beneficenza Comic Relief.
A dicembre del 2008, Le fiabe di Beda il Bardo fu pubblicato in supporto del Children’s High Level Group (ora Lumos).
Oltre ad essere insignita dell'Eccellentissimo Ordine dell'Impero Britannico (OBE) per i servizi alla letteratura per ragazzi, J.K. Rowling ha anche ricevuto numerosi premi e onorificenze, tra cui il Premio Principe delle Asturie per la Concordia, il Premio francese Légion d’Honneur e il Premio Hans Christian Andersen, ed è intervenuta in qualità di relatrice principale presso l'Università di Harvard, Stati Uniti. Sostiene un gran numero di cause benefiche attraverso il proprio fondo fiduciario appositamente istituito, Volant, ed è la fondatrice del Lumos, un'associazione benefica creata allo scopo di trasformare le vite dei bambini più disagiati.
J.K. Rowling vive a Edimburgo con suo marito e i suoi tre figli.
L'ultimo libro di J.K. Rowling, The Casual Vacancy, il suo primo romanzo destinato a un pubblico adulto, è stato pubblicato in lingua inglese nel settembre del 2012.

® Il tuttomio di Andrea Camilleri: recensione ed opinioni

Arianna ha trentatré anni, ma il suo temperamento è deliziosamente infantile. Quando Giulio la incontra è conquistato da questa creatura smarrita, selvatica come una bimba abbandonata eppure bellissima e sensuale. Arianna entra nella sua vita con una naturalezza che lo strega e dal giorno in cui la sposa Giulio cerca di restituirle la luce che lei gli ha portato offrendole tutto ciò che potrebbe desiderare: anche quello che lui, a causa di un grave incidente, non può più darle.

Così nella loro routine entrano a far parte gli appuntamenti del giovedì, organizzati da Giulio in persona: in un pied-à-terre o in una cabina sulla spiaggia gli uomini destinati a incontrare Arianna sono tenuti a rispettare poche regole inviolabili. Nella vita di questa coppia non ci sono segreti. Ogni tanto però Giulio è colto dalla consapevolezza che qualcosa gli sfugge: "Tu non mi hai detto tutto di te" le sussurra mentre non riesce a fare a meno di viziarla.


Di segreti Arianna ne ha molti, e brucianti, ma quello che custodisce più gelosamente è il "tuttomio": una tana tutta sua, ricavata in un angolo del solaio. I giochi di Arianna e Giulio sono troppo torbidi e coinvolgenti per non farsi, con il passare del tempo, pericolosi... Ispirato alla vicenda dei marchesi Casati Stampa, ecco un gioco raffinato e colmo di ironia, che trascina i lettori attraverso il labirinto dell'eros, al cuore dell'amore e della perdizione, là dove - come nel mito di Arianna - il Minotauro vive nutrendosi dei desideri più oscuri e inconfessabili.

Il libro è stato scritto da Andrea Camilleri ed è edito da Mondadori

L' autore: Andrea Camilleri

Andrea Camilleri è nato a Porto Empedocle, provincia di Agrigento, nel lontano 6 settembre del 1925. 
Camilleri ha iniziato la sua carriera artistica come regista teatrale addirittura nel 1942 portando sulla scena teatrale molte opere di Pirandello. 
Grazie a Camilleri, sono state rappresentate per la prima volta in Italia il genio di Beckett, con la sua opera “Finale di partita, nel 1958, portata prima sul palcoscenico teatrale e poi in televisione. 

Inizia quindi la sua collaborazione con la RAI che sarà molto proficua e che porterà alla produzione di interessanti serie come “Il Commissario Maigret” e “Il Tenente Sheridan”. Scrittore molto apprezzato ed amato, conoscerà la sua massima fama prorpio grazie alla televisione grazie alla trasposizione sul piccolo schermo del “Commissario Montalbano”, personaggio da lui creato e che ha contribuito a farlo conoscere in tutta Italia.


Se avete letto questo bel libro e volete lasciare un vostro commento ed una vostra opinione utilizzate pure il modulo commenti per lasciare un vostro feedback: provvederemo a pubblicarlo in breve tempo per permettere a quanti fossero interessati a comprare questo libro un quadro ampio e variegato di opinioni con cui confrontarsi.
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