L’ancor giovane vedova della vittima, che non è mai stata persuasa dall’esito delle indagini, ottiene la riapertura del caso. È qui che entrano in azione Petra e Fermín, che dopo avere fortunosamente rintracciato l’ex prostituta Julieta, ormai riabilitata e uscita di prigione, riescono a farsi rivelare il nome dell’italiano. Sbarcati a Fiumicino, si ritrovano affiancati da due pari grado: un ispettore di Polizia e la sua giovane assistente. L’indagine è più intricata del previsto, piena di avventure e con un drammatico colpo di scena: Petra questa volta rischia davvero.
L’ambientazione italiana, l’incontro con una coppia di «sbirri» inversamente proporzionale a Petra e Fermín, l’intreccio movimentato, fanno de Gli onori di casa un romanzo particolarmente felice. Come sempre l’ispettrice Delicado e il suo vice si muovono con intelligenza e ironia e giocare fuori casa dà alla coppia conquistata dalla vacanza romana, se possibile, una marcia in più.
Il libro è stato scritto da Alicia Giménez Bartlett ed è edito da Sellerio
La scrittrice: Alicia Giménez Bartlett
Alicia Giménez-Bartlett è nata ad Almansa in Spagna il 10 giugno 1951 ed è una scrittrice spagnola di romanzi polizieschi.
Si è laureata in letteratura e filologia moderna all'Università di Valencia e, una volta conseguito il dottorato in letteratura all'Università di Barcellona, ha insegnato per tredici anni letteratura spagnola. Esordisce con uno studio sullo scrittore spagnolo Gonzalo Torrente Ballester, pubblicato nel 1981. Exit, il suo primo racconto, viene pubblicato nel 1984. Con Una stanza tutta per gli altri ha vinto nel 1997 il premio Feminino Lumen come miglior scrittrice spagnola. Ma a consacrarla una delle più seguite e amate scrittrici del suo paese è la serie di romanzi polizieschi che vedono protagonista Petra Delicado, un'ispettrice della polizia di Barcellona che, insieme al suo più stretto collaboratore, il viceispettore Fermin Garzón, deve di volta in volta affrontare difficili casi di omicidio.
Nel 2011 ha vinto il Premio Nadal per Donde nadie te encuentre, edito nel 2011, e dedicato alla figura storica di Teresa Pla Meseguer, detta La Pastora, ermafrodito ed esponente della resistenza antifranchista. Il romanzo è stato tradotto in italiano per Sellerio Editore, nel 2011, con il titolo Dove nessuno ti troverà.
tiene ironia el libro.
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